Lago della Vacca e Cima Laione
09/09/2021
La bella escursione ha avuto solo una piccola negatività: il sole, che continua a splendere nella pianura, si nasconde sulle terre alte mandando avanti nebbia e nuvole.
Inoltre l’aria comincia a raffreddarsi; l’estate se ne sta andando e quest’oggi per un momento, mentre scendevamo dalla Cima Laione, abbiamo avuto un gran freddo specialmente alle mani!
Più volte in questo 2021 siamo saliti dalla strada verso Passo Crocedomini; quest’oggi il parcheggio delle auto è previsto a Malga Bazena, pochi chilometri prima del passo.
Da qui parte la ripida carrareccia fino alla malga Vallefredda e poi inizia una comoda mulattiera che porta al Passo di Vallefredda.
Affacciandosi al passo si vede una buona parte dell’alta Valle del Caffaro nella quale si snoda la strada lastricata che porta fino al Passo della Vacca e all’omonimo Lago. Sul lato destro della diga si trova il bel rifugio Tita Secchi che è ancora aperto fino a fine mese.
Qui ci siamo divisi in due gruppi: qualcuno si è fermato ed ha atteso il ritorno degli amici che sono saliti alla Cima Laione impegnando altre buone due ore di cammino fra salita e discesa.
Come detto sopra, purtroppo non abbiamo avuto buona visibilità, tuttavia la vista sul lago sottostante e verso l’imponente Cima Blumone è sempre molto bella pur se i colori sono smorzati.
Abbiamo abbandonato la cima, caratterizzata da una bella statua di Madonna, anziché dalla classica Croce, in gran fretta anche a causa del freddo a cui ancora non siamo abituati, non senza scambiarci cenni di congratulazione e gioia per la meta raggiunta e dopo aver scattato belle foto.
Riunito nuovamente il gruppo nei pressi del rifugio e fatto il necessario riposo per il pranzo, tutta la lunga discesa di ritorno ci ha visto soddisfatti ed in fila disciplinati.
Rosanna
Lungh. Percorso: Km 21 Dislivello complessivo: m 1300
Partecipanti n. 18: Alba P., Anna, Annamery, Armando, Dario, Daniela, Franci, Fulberto, Gigi, Giovanna, Giovanni, Graziella, Luciano, Renata, Roberto, Rosanna, Sandro, Simonetta.