Parco dei Colli di Bergamo
21/12/2023
Concludiamo così il programma di escursioni dei Gruppo Sportivo Marinelli per l'anno 2023.
Antonio, che si è preso l'incarico di tracciare il percorso per questo giro ad anello, ci ha fatto da guida per più di tre ore, su e giù, nella parte verso sud della zona collinare che, a mezzaluna, circonda la città di Bergamo rendendola unica e fascinosa.
A pochi passi dalla città, Alta e Bassa, ci si può addentrare in fitti boschi dove, ancora, i bergamaschi, in autunno, raccolgono castagne, oppure si passeggia fra orti e campi coltivati, si attraversano antichi borghi, fuori o dentro le mura, si sale e si scende seguendo la capricciosa conformazione territoriale.
Uno spazio culturale che è stato proposto nell' ambito delle manifestazioni nel corso di “Bergamo e Brescia città italiana della cultura per l'anno 2023”, ha riguardato proprio la valorizzazione delle caratteristiche montane, collinari e rurali che circondano le due città. Tanto è vero che si è tracciato un nuovo “cammino”, fra i numerosi che esistono in Italia, chiamato “delle due sorelle” che andando per strade secondarie, fra campi, vigne e colline, e attraversando le due province, collega le due città “sorelle”.
Tornando alla descrizione della giornata trascorsa nel Parco dei Colli di Bergamo, partiti da Mozzo, quasi subito ci siamo inoltrati nel bosco salendo sulla collina la cui cima arriva a 390 mt. di altitudine. Scendendo, abbiamo raggiunto l'antico Monastero di Astino, che è oggetto di lunghi restauri ed è stato inutile sperare di trovarlo aperto per una visita; è comunque bello anche solo osservarne l'esterno ed i dintorni coltivati a frutteto e ortaglia.
Di nuovo salendo, per antichi viottoli ed una lunga scaletta (molto caratteristiche sono le scalette di città alta), abbiamo raggiunto il Castello di S,Vigilio.
Nel giardino del castello, guardando tutt'intorno, Luigi, con aria soddisfatta, ha osservato che su molte di quelle cime visibili all'orizzonte noi, nel corso di quest'anno, ci siamo saliti!
Il cielo non è stato limpido, il sole è spesso mancato, tuttavia i colori non sono mancati: l'ocra tipico dei muretti di sostegno dei viottoli e dei vicoli, i colori autunnali delle tante foglie calpestate, le tinteggiature delle numerose case e ville, antiche o recentemente ristrutturate, tutte bellissime da vedere, sparse nei punti più panoramici dei colli e nei lussureggianti parchi, oppure affiancate l'un l'altra a formare gli storici borghi della città.
Sulla strada del ritorno, di nuovo abbiamo camminato per storici sentieri acciottolati e su mulattiere di terra battuta, serpeggianti nei bassi boschi, fino ad arrivare, in perfetto orario, alla trattoria Lozza, dove avevamo prenotato il pranzo, questa volta non “al sacco” ma con ampio menu e buon servizio.
In chiusura, con spumante, panettone e pandoro, ci siamo fatti gli auguri per le prossime festività, non mancando di estenderli anche agli amici che non hanno potuto partecipare, per altri impegni, come Anna, Sara, Claudio e Simonetta, Oliviero, ecc.
Approfittando della presenza di Alvaro, che ci ha raggiunto al ristorante, con Sandro abbiamo pure intonato alcune canzoni di montagna: per me questo è il miglior modo per esprimere gioia.
Ora, in occasione delle feste di fine anno, le escursioni in gruppo sono interrotte, ma già Armando, Emilio, Nando, Giovanni, Sandro, Franco e Beppe si sono dati appuntamento per predisporre il calendario, il più interessante possibile, per un 2024 indimenticabile, se possibile, come l'anno che sta finendo.
Rosanna
Partecipanti n.22 ( stavolta non in ordine alfabetico: troppo lavoro!) .
Silvana P. Giovanni, Luigi, Franco, Silvana N. ,Nando, Gianmario, Elisabetta, Gigi, Renata, Adriano, Beppe, Daniela. Rosanna, Marta, Michela, Emilio, Armando, Angela, Sandro, Antonio, Monica,
Solo a pranzo (per una volta pigri): Fulberto, Alvaro, Tatiana.
Borghetto di Mozzo (BG)
m 480
m 480
Km 12.9
ore 4 circa
m 243
m 494
T: (turistico)
Traccia gpx del percorso |
Locandina descrittiva del percorso |