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Anello del Monte Alben
07/06/2018

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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“valutate le cattive previsioni meteo su Vilminore di Scalve, l’impegnativo percorso ed il suo aspetto panoramico che viene a mancare, si decide con rammarico di annullare l’escursione al Pizzo Tornello”…F.to Armando

Pertanto ricorriamo all’opzione B ed al ritrovo delle ore 8 in Villa siamo in otto persone e decidiamo per un escursione tranquilla, al Monte Alben.

Si parte dal Passo di Zambla e saliamo per il classico sentiero, prima nel bosco, poi nella ghiaiosa valletta che conduce al Colle di Brassamonti e procede a mezzacosta fino al P.so La Forca dove inizia il tratto più impegnativo che porta alla croce.

Giungiamo in vetta verso le ore 11 e qui salutiamo alcuni escursionisti che ci hanno preceduto e che cominciano la loro discesa.

C’è un bellissimo panorama da osservare sia sui monti circostanti che verso le valli e poi ci preoccupiamo di fare le nostre “foto di gruppo” includendo la targa ricordo del nostro amico Marcello.

Lasciata la vetta  per lo stesso sentiero arriviamo al P.so La Forca  e sostiamo presso la “Baita dol Gioan” per il pranzo.

Qui, considerando che il tempo è abbastanza bello e stabile, accettiamo la proposta di allungare il percorso e pertanto scendiamo dall versante opposto alla salita, verso la verdissima valle delle baite dell’Alben, abbandonato il sentiero che porta a Cornalba, deviamo a destra sul sentiero che conduce, con andamento piuttosto pianeggiante, al Passo del Sapplì per poi scendere e raggiungere la strada che in inverno diventa la pista da fondo e arrivando al punto di partenza in circa 2 ore e mezzo.

Il sentiero dell’Alben in questo periodo è quasi un piccolo “sentiero dei fiori”, come è chiamato il più noto periplo del Monte Arera, tanta è la flora che abbiamo incontrato salendo.

In più, abbiamo attraversato malghe e pascoli bellissimi, pieni di fiori di ogni colore, boschi con pini altissimi e faggi carichi di nuove tenere foglie, con maggiociondoli illuminati dai grappoli di fiori gialli; le pozze  alle quali d’estate si abbeverano gli armenti al pascolo, sono state un fotogenico scenario con i nitidi riflessi nell’acqua dei monti e degli alberi d’intorno e delle nuvole del cielo; abbiamo incontrato semplici  baite, una chiesetta, alcune cappellette ed infine, anche se non proprio belle, alcune villette e costruzioni ai margini dei luoghi adibiti allo sci d’inverno.

Benchè l’Alben di oggi sia stata una scelta improvvisata, ancora una volta abbiamo vissuto una giornata da ricordare grazie alla particolarità di questo gruppo montuoso che è sì vicino a casa ma che conosciamo poco e non è affatto banale, con le sue bianche guglie, con le sue erte pareti ed i lunghi canaloni ghiaiosi e con tutti i d’intorni prativi e boscosi che salgono dalla Valvertova, dalla Valserina e dalla Valdelriso.

                                                              Rosanna

Lunghezza percorso Km 14 ~ / dislivello totale: 1000 mt. ~

Partecipano: Armando, Elio, Elisabetta, Fausto O., Graziella, Nando, Rosanna, Sandro N.