Anello della Valpiana (Gandino)
07/12/2023
Giovedi scorso io e Marta, sole, abbiamo fatto una emozionante passeggiata in Valpiana, sotto una leggera ma persistente nevicata. Da “Fontanei” siamo saliti alla Malgalonga. Il rifugio era aperto ma solo perchè i gestori stavano sistemando i locali per la definitiva chiusura invernale.
Prima di riprendere la strada per il ritorno abbiamo potuto riposarci e riscaldarci davanti ad un meraviglioso camino acceso.
Abbiamo trascorso la mattinata in un ambiente reso completamente bianco dalla neve caduta e da quella che continuava a cadere.
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Raccontata agli amici questa “avventura”, essi hanno deciso di programmare l'escursione di oggi 7 Dicembre ancora in Valpiana dal momento che è una bellissima zona anche con tempo e temperatura invernale, facile e sempre foriera di emozioni.
Siamo saliti dal lato sinistro orografico della valle, partendo dalla chiesetta S.Maria degli Angeli e raggiungendo la “Pozza dei 7 termini” proseguendo fino a raggiungere la cima dello Sparavera. La neve per terra è abbondante ma si cammina bene; sulla cima il sole è splendente e il panorama sui due laghi, Endine e Iseo, è fantastico.
Sempre su strada innevata raggiungiamo la Malgalonga, sono sole le ore 11 e proseguiamo verso Baita Monte Alto.
Entrati nel bosco, a nord della Valpiana, siamo immersi in un paesaggio completamente invernale: il sole non penetra fra gli alberi e la neve caduta da giorni è come fresca ed ancora sta tutta appoggiata sugli alberi tanto che ci sembra di camminare in una fiaba.
Riposiamo alla Baita, davanti alla quale abbiamo il piacere di trovare i nostri cari amici Alvaro e Tatiana che hanno avuto la buona idea di fare il nostro stesso percorso per trascorrere qualche ora insieme dopo tanto tempo che non ci si vedeva.
Proseguiamo il cammino e scendiamo verso “campo D'Avena; in lontananza vediamo tre caprioli uscire da bosco e veloci spariscono giù nella Val D'Agro.
Noi invece saliamo nel bosco per portarci sul sentiero che, sul lato destro orografico di Valpiana, va fino alla “Croce del Corno”.
Su queste alture, da questo lato della valle, batte caldo il sole e la neve si è già tutta sciolta, il paesaggio è completamente diverso, gli alberi sono ormai spogli ma il colore delle foglie in terra è variabilmente marrone, arancio, giallo, con qualche bella macchia verde dei pini.
Dalla cima, sormontata dalla caratteristica grande Croce, il panorama sul davanti spazia su tutta la Valseriana e, guardando indietro, si vedono, irti e imbiancati, gli alti monti della catena orobica, ancora illuminati dal bel sole che ci ha accompagnato per tutto il giorno.
Rosanna
Partecipanti n. 8: Anna, Daniela, Franco, Gigi, Giovanni, Luigi, Rosanna, Sara
Valpiana (Gandino)
m 740
m 740
Km 13.7
ore 6
m 1028
m 1369
E: (escursionistico)
Traccia gpx del percorso |
Locandina descrittiva del percorso |