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Baita della Forcella e Cima Vaccaro
08/06/2022

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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La meta di oggi, cima Vaccaro, non è nuova.

In buona parte è nuovo, invece, il percorso in salita. Da Parre si sale nella Valle Fontagnone per raggiungere la “Forcella” lungo  un sentiero che nella seconda parte è assai poco frequentato se non da pastori, bergamini e bestiame quando devono raggiungere i pascoli di montagna situati fra Vaccaro, S.Maria in Leten e Camplano.

La salita verso  cima Vaccaro la affrontiamo, quindi, dopo aver già camminato per circa tre ore, nel fitto bosco prima, poi sulla “scala della Forcella” che supera una parte rocciosa della valle ed, infine, lungo il comodo sentiero che attraversa verdissimi prati fra la baita Forcella e la terza  baita del Vaccaro.

A testimonianza dell’importanza della frequentazione estiva di queste malghe, su un’altura nei pressi della Forcella, troviamo un cippo con targa che, invece della solita intitolazione ai alpinisti ed escursionisti, è dedicata a “Maria” affinchè protegga uomini e bestiame da intemperie , da siccità e da altre disgrazie, tutto scritto rigorosamente in dialetto.

Un gruppo, raggiunta la terza baita, già soddisfatto della fatica sin qui, ha deviato direttamente verso il rifugio Vaccaro, restando lì in attesa di quelli che sono arrivati in vetta ed insieme si è pranzato ed organizzato il restante itinerario del ritorno lungo la strada agrosilvopastorale che riconduce a Parre passando dalla  chiesetta di S. Antonio.

Un po’ di sole si è alternato per tutta la mattina a nuvole alte e nebbia bassa; le nuvole da temporale si sono avvicinate più tardi, quando noi avevamo già concluso il giro.

Questa situazione metereologica non ci ha concesso di godere dei soliti vasti panorami ma a ripetizione si aprivano e si chiudevano bellissime “finestre” sui monti e sulle valli in tal modo rinforzandoci nella nostra convinzione che, in montagna, mai un giorno è uguale all’altro, mai un sentiero è monotono, mai un paesaggio ed un luogo è privo di una qualche novità.

                                                    Rosanna

 

Km. Percorsi 15,5 l’intero itinerario - Dislivello complessivo 1460 mt. (mt.1155 alla terza baita)

Partecipanti: Adriano S. Antonio Armando Fausto O. Gigi  Graziella Rosanna  Sandro Sara P.