Bivacco S. Occhi in Val Grande
13/09/2018
Siamo partiti da Comenduno alle ore 6,30 e siamo arrivati a Tu, frazione sopra Vezza d’Oglio, in Valcamonica, da cui comincia la lunga strada agrosilvopastorale che arriva fino alla Capanna Occhi, nostra meta, alle 8 e 45, compresa una breve sosta ad Edolo per il caffè della mattina.
Diversi amici sono ancora in giro per il mondo, altri sono impegnati con i famigliari e in questa magnifica escursione, come lo scorso giovedì, siamo solo in nove: Alba, Armando, Efrem, Fausto, Giovanna, Giovanni, Luciano, Roberto ed io.
La Val Grande è molto nota perché è un luogo privilegiato di osservazione ed ascolto dei cervi nel loro periodo degli amori, che non è questo ma in autunno inoltrato; il vantaggio per noi, oggi, è stato che abbiamo camminato pressoché da soli; una splendida solitudine (se escludiamo le mucche e qualche asino) e silenzio (se escludiamo il mormorio del torrente che percorre tutta la lunga valle).
La prima parte della strada è piuttosto in salita e più avanti diventa pressoché pianeggiante e passa per prati e malghe ancora frequentati dalle mandrie al pascolo e si vedono bellissime baite ancora infiorate ma chiuse, forse aperte ormai solo di domenica.
Mantenendo una comoda andatura e superato l’ultimo tratto di carrareccia che si è fatta nuovamente abbastanza ripida, siamo arrivati alla Capanna Occhi nei tempi indicati dai numerosi cartelli segnaletici che si incontrano ad ogni bivio, cartelli che indicano le molte possibilità di escursioni attraverso questi bellissimi monti.
La capanna, aperta a disposizione degli escursionisti anche per trascorrervi più giorni, è pulita e ordinata sia nel reparto giorno che nel reparto notte e se ci fosse stato brutto tempo sarebbe stato un ottimo rifugio per il nostro riposo.
Invece abbiamo approfittato di un bel sole per rifocillarci, seduti nel prato antistante, attrezzato con panche e tavoli e una fontana di acqua freschissima.
Solo verso l’una, cominciando ad arrivare alcuni nubi, e avvisati dal meteo del cellulare che “i temporali erano previsti a partire dalle ore 15/16…”, abbiamo ripreso zaini e bastoncini per la strada del ritorno.
I nostri fotografi hanno sfogato in questi fotogenici luoghi tutta la loro passione;
la spensieratezza, la calma e la serenità sono stati il life-motive di questa nostra giornata in Val Grande che si è conclusa con il rombo del tuono in lontananza mentre noi salivamo sulle nostre auto.
Rosanna
Percorsi: Km 19 ~ Dislivello mt. 850 ~