Laghetti del Cardeto da Gromo
16/03/2023
Sono a casa, ho già cenato, sto riposando e comincio a scrivere.
E' inevitabile, volendo descrivere questa impegnativa giornata, risentire tutte le belle emozioni vissute ed è possibile minimizzare le disavventure.
Prima di metterci in cammino, stamattina, al bar nella bella piazza di Gromo, di impianto medioevale, con il caffè offerto dai festeggiati, abbiamo rinnovato gli auguri per il compleanno di Antonio e fatto i dovuti complimenti ad Emilio, diventato nonno con la nascita di Gioia.
Lasciate le auto a Ripa, anzichè salire per il tradizionale sentiero verso Cardeto, abbiamo percorso sentieri secondari, attraverso prati e boschi, un vecchio borgo con chiesetta, un solitario agriturismo, fino a raggiungere, più a nord, l'altro sentiero che conduce a Cardeto, con partenza da Gromo S.Marino. Questo perchè il sentiero tradizionale, Cardeto-Ripa, l'avremmo percorso in discesa.
Abbiamo raggiunto quasi quota 2000 e buona parte del cammino è stato su splendida neve, tenace sotto e morbida sopra, e al cospetto delle belle Orobie, pure innevate e brillanti di luce.
Raggiunto il punto più alto, abbiamo iniziato la discesa costeggiando i laghi che, naturalmente, non erano altro che piccoli spiazzi quasi indistinguibili nella completa coltre bianca. Camminando con lena ed entusiasmo, abbiano lasciato dietro di noi numerose e profonde tracce.
Il caldo sole e la limpidezza dell'aria ci hanno obbligato a cospargere il viso di protezione 50 e un po' di vento freddo l'abbiamo trovato solo in basso, verso la fine della nostra escursione.
Ecco, proprio alla fine della escursione c'è stata una disavventura che, per fortuna, è stata anche facilmente risolvibile.
Nando s'è accorto d'aver perso le chiavi dell'auto: una grande sfortuna.
Ma poichè stamattina siamo saliti, per stare comodi, con un'auto in più, abbiamo potuto rientrare tutti insieme distribuiti sulle altre auto.
Al nostro amico resta ora l'impegno di tornare a Gromo per ritirare l'auto con la chiave di riserva.
Rosanna
Dislivello complessivo: mt. 1200 - Lunghezza percorso: Km. 15,6
Partecipanti n. 19: Adriano S., Antonietta, Antonio, Armando, Emilio, Franco, Gigi, Giovanni, Luigi, Michela, Monica, Nando, Oliviero, Renata, Rosanna, Sandro, Sara P., Silvana N., Silvana P.,
Da: Ripa di Gromo (m.861)
↕ Chiesa di S. Lucia Fraz. Foppi (m 833)
↑ Via Casa Grande Gromo S.Marino (m 855)
S.via CAI 261 ↑ Rifugio Baita Ceto (m 1270)
S.via CAI 233 ↑ Anello dei Laghetti (m 1687)
↑ Rifugio Baita del Cardeto (m 1853)
Ritorno: ↕ Laghetti del Cardeto (m 1853/1687)
↓ Chiesa della SS Trinità (m.1057)
↓ Ripa di Gromo
Dislivello totale: m.1195 Lungh. Km 15.3~
Tempi indicativi: (intero giro) h.6÷7 circa
Difficoltà: E (escursionistico)
Ritrovo: ore 7.00 (Villa Regina P.)
Rifugio Baita del Cardeto
1020 m
1020 m
15.3 km
6 - 7 ore
833 m s.l.m.
1853 m s.l.m.
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