Monte Bregagno

07/03/2024

Il nostro programma di ieri era ambizioso: raggiungere la cima, ampiamente innevata, del monte Bregagno, dopo un lungo viaggio da Albino a Varenna, seguito dal traghettamento verso Menaggio e poi ancora in auto sino ai circa 1000 metri di Breglia.

Dopo Menaggio, per disattenzione, abbiamo imboccato la strada sbagliata per un paio di volte ed abbiamo accumulato un bel po' di ritardo sulla tabella di marcia.

Con buona volontà abbiamo iniziato la salita e dopo circa un'ora, ad un bivio, ci siamo indirizzati verso destra per la mulattiera che alcuni cartelli indicavano essere la più breve via per la cima.

Per un tratto non abbiamo incontrato difficoltà ma poi la neve si è fatta molto alta ed il percorso prevedeva di attraversare  a mezza costa tutta  la ripida pendice del monte. Sono cominciate pertanto le difficoltà sia per chi pensava di continuare con i semplici scarponi sia per chi ha provato a calzare le ciaspole.

Inoltre, dal momento che eravamo numerosi, fra una incertezza e l'altra, il ritardo si stava accumulando....

L'esperienza ed il buon senso ci hanno, a questo punto, consigliato di  non proseguire optando per scendere fino al sottostante bivio e prendere il sentiero verso la sinistra che in circa 20  minuti ci ha portato al Rifugio Menaggio.

Il rifugio, naturalmente, era chiuso ma sui tavoli all'aperto abbiamo pranzato con calma,  approfittando della bellissima posizione, a picco sopra il lago, per goderci il romantico panorama.

Verso l'una abbiamo ripreso la discesa.

In tutto, ieri, abbiamo fatto circa 11 mila passi (tanto mi ha documentato il mio smartband) a fronte di molte ore in macchina.

In ogni caso non crediate che ci siamo sentiti delusi della nostra escursione: in primo luogo, riteniamo sia stata una giornata in avanscoperta e quando verrà riprogrammata la salita al Monte Bregagno, che sia estate o inverno, sapremo bene cosa ci aspetta.

Secondariamente, ma anche più importante, c'è il fatto che insieme stiamo davvero bene e creiamo molta allegria, superiamo qualsiasi incertezza o difficoltà. La sosta al bar a Cisano, dopo che a quella della mattina avevamo dovuto rinunciare, ci ha anche dato l'occasione per alcune utili riflessioni.

                           Rosanna

Partecipanti n.18: Adriano, Anna, Armando, Beppe, Claudio, Elio, Emilio,  Franco,  Gigi, Giovanni, Luigi, Marta, Michela, Nando, Renata, Rosanna, Sara, Simonetta.