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Monte Bronzone
20/02/2014

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Giornata piuttosto umida con molta nebbia, tanto che rinunceremo poi alla vetta.

Partenza alle ore 8.40 da Predore (m.190 s.l.m.) con il segnavia CAI 708 la prima parte su strada molto ripida, risalel'alveo del torrente Rino, diventa piu avanti mulattiera  e raggiunge il crinale nei pressi del casello di Gera (m.800). Qui arriviamo dopo due ore di salita, avremmo dovuto già vedere la vetta del Monte Bronzone se non fosse stato coperto dalla fitta nebbia. 

Cambiamo allora programma, proseguiamo comunque in direzione sul crinale seguendo la segnaletica CAI 701 TPC (Trans Padano Centrale) che raggiunto a Colle di Oregia (m.918) il bivio per il Monte Bronzone, che trascuriamo proseguiendo invece diritti a mezza costa e in leggera discesa raggiungendo il Colle del Giogo (m.809).

A breve distanza uno dall'altro nei pressi di una bella chiesetta ach'essa avvolta dalla nebbia, incrociamo altri due sentieri con indicazioni per Predore che non prendiamo in considerazione essendo ancora presto per un rientro, proseguiamo quindi diritti sul sentiero che diventa ora in leggera salita, sentiero contrassegnato CAI 707 che segue il crinale che divide la valle di Predore da quella di Tavernola e raggiunge al termine Punta Alta (m.953). Sone le ore 12.00 giusto per fermarci a pranzare.

Terminato il pranzo a sacco per chiudere il nostro improvvisato percorso ad anello, iniziamo la discesa verso Trescore seguendo il sentiero CAI 734, il primo tratto ripido e boschivo, tra carpini e roverelle raggiunge i pascoli e i terrazamenti di Verasca, imbocca poi una strada molto ripida e asfaltata che raggiunge in breve il Santuario di San Gregorio (m.375) in una splendida posizione panoramica sul lago e su Predore che che ora possiamo ammirare essendoci abbassati di quota.  

Terminiamo infine il nostro ritorno a Predore con la lunghissima scala (288 gradini) accesso alternativo al santuario per pellegrini ancora in gamba.

        Armando

Escursionisti presenti: Armando, Gianni N., Graziella, ida, Luciano, Sandro N.