Salta al contenuto principale
sotto il colle "La Rolla"

Monte Bronzone da Sarnico
08/02/2024

partenza da Sarnico  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Baita Bompiano (m 570)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Bivio per il Corno buco  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Dopo la sosta pranzo, si riparteiamo per tresco e  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
sotto il colle "La Rolla  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.

Oggi è giovedì grasso e festeggiamo. Sotto il porticato della baita Gombo Alto, chiusa, ma fornita di comodi tavoli e panchette, situata proprio a due passi dalla cima del Monte Bronzone, da poco conquistato, completiamo il nostro menù di mezzogiorno con gustosi biscotti carnevaleschi, vin brulé e caffè  con la grappa. Grazie ad Anna, pasticcera, ed ai barman Giovanni, Beppe e Luigi!

Il tempo quest'oggi è abbastanza bello, la perturbazione atlantica arriverà soltanto questa notte.

Ci sono un po'di nubi che di tanto in tanto lasciano spazio ad un pallido sole; sulla cima si sente un leggero vento ma la temperatura non è tanto fredda.

Il panorama è abbastanza offuscato e il sottostante lago si vede di un colore lattigginoso, ma comunque il paesaggio è affascinante.

La salita da Sarnico si snoda, da principio, su un sentiero che costeggia, alto, il lago, poi si addentra nel bosco, passa per colli e pendii costellati di capanni e roccoli ben curati; il sentiero diventa davvero montano soltanto verso la parte finale, ad un'ora circa dalla vetta e, soprattutto negli ultimi venti minuti.

I tanti sentieri, le località e gli incroci sono sempre ben indicati, con cartelli e segnaletica CAI.

Purtroppo, a mio giudizio, l'ultima parte del percorso, riferita sempre agli ultimi  circa quattrocento metri di dislivello, è deturpato da  inutili frequenti segni in  vernice gialla ed  addirittura da alcune grandi frecce di colore fucsia.

La discesa verso il paese di Predore, così scelta per permetterci un giro ad anello, è in gran parte caratterizzata da una ripida ma ampia strada realizzata per permettere l'accesso alle località più alte  a fuoristrada  motorizzati.

Davanti a noi, in basso, c'è sempre il mitico paesaggio lacustre a dare leggerezza ai nostri passi.

Per chi la vede per la prima volta è stupenda pure la parte vecchia del paese di Predore costruita a ridosso della montagna  ripidissima,  solcata dal tratto finale del torrente Rino. La altrettanto ripidissima strada, asfaltata, che serve   questo abitato, benchè da noi percorso in discesa, ha messo a dura prova le nostre gambe, già ampiamente provate dal lungo cammino.

Il pensiero di tutti è stato:”... chissà come è dura farla in salita...”

                                                             Rosanna

 

Partecipanti n.15: Adriano,  Anna, Antonio,  Armando, Beppe,  Emilio, Franco, Fulberto,  Gigi, Giovanni, Luigi, Nando, Renata, Rosanna, Silvana N.,



Sarnico
Monte Bronzone
m 1283
m 1299
Km 15.8
ore 7
m 204 slm
m 1334 slm
E: (escursionistico)
Traccia gpx del percorso
Locandina descrittiva del percorso