Monte Ubione

11/01/2024

Nessun botto di inizio anno: abbiamo cominciato le escursioni nell'anno 2024 con un semplice e comodo giro ad anello nelle vicinanze di Bergamo, precisamente all'inizio della Valbrembana: abbiamo evitato un lungo viaggio in auto e siamo rimasti sotto la quota neve trascorrendo così una giornata con calma e con tranquillità, dando la precedenza alla osservazione attenta del paesaggio, dei boschi, dei borghi, nonché alla piacevole conversazione, dopo che il periodo di festa ci ha tenuto lontani, ognuno impegnato nei propri fitti rapporti famigliari.

Dopo diversi giorni con cielo coperto e cupo, ieri abbiamo avuto uno splendido sole; la temperatura è stata piuttosto fresca ma, sia la bella sosta panoramica in vetta all'Ubione, sia il cammino nel bosco, sono stati molto piacevoli. Ancora migliore e tiepida è stata la lunga sosta per il pranzo al sacco presso il cortile della cascina o “rifugio” Final.

 Se, prima di Natale, gli ellebori,  i nostri tipici fiori invernali,  erano rari, ora, le numerosissime, grosse corolle candide stanno illuminando i brulli terreni.

Nelle vallette umide che solcano le pendici del Monte Ubione e che abbiamo attraversato soprattutto nel corso della discesa, erano bellissime anche le felci, verdi, fitte e rigogliose.

Osservate con ammirazione le tipiche antiche cascine che si trovato sparse sul monte, oppure riunite in vecchi borghi, e  che da sempre sono sedi di attività agricole e pastorali, ritornati al paese di partenza, Clanezzo di Ubiale, siamo discesi fino al fiume Brembo.

In questo scorcio del paese esistono ancora alcune costruzioni, talune diroccate ma altre adeguatamente ristrutturate e ben conservate, che risalgono al periodo medioevale. Fra  le altre, una dogana, un porto fluviale, uno slanciato  ponte in pietra che ancora consente il superamento del  torrente Imagna per raggiungere il greto del fiume Brembo, una mulattiera ben acciottolata.

Molto più recente, ma coreografico e divertente da camminarci sopra, è il ponte “Ballerino” che unisce le due sponde del fiume Brembo.

La relativa brevità del giro in montagna ci ha permesso di vivere anche questo percorso turistico che, benchè molto vicino,  alcuni di noi non conoscevano.

                                           Rosanna

Partecipanti n. 14: Anna, Antonio, Armando, Beppe, Elisabetta, Emilio, Daniela, Franco,Giovanni, Luigi, Maria, Marta, Nando, Rosanna,