Rifugio Calvi e laghetti: dei Curiosi e Cabianca
22/11/2018
Siamo partiti presto stamattina ed abbiamo evitato il grande traffico dei pendolari intorno alla città.
La strada verso Carona è stata scorrevole e qui siamo giunti che la luce del giorno si era appena “accesa”.
Il tempo di fare colazione nel nostro bar preferito ed iniziamo la salita verso il Rifugio Calvi: tutti conoscono la bellezza dei luoghi e la fatica di percorrere la lunga strada carrareccia è per tutti lieve.
Calpestiamo la nostra prima neve della stagione: è molto soffice ed il piede appoggia sicuro.
Il cielo però è grigio ed a sprazzi ci immergiamo nella nebbia.
Lungo la giornata, si è affacciato anche un pò di sole ed il bianco paesaggio, ha spesso mutato colore: giallo illuminato dal sole, grigio immerso nella nebbia, azzurro quando rifletteva direttamente il cielo.
Non siamo riusciti a fare il giro completo dei laghetti e il gruppetto dei volenterosi ha raggiunto solamente il Lago dei Curiosi.
E’ stata una bella salita, dal rifugio in poi, un soffice manto di neve fresca ha rallentato la nostra marcia e la prudenza ci ha consigliato di non proseguire oltre e di scendere per lo stesso sentiero per raggiungere nuovamente il rifugio e quindi il punto di partenza: Carona.
Qui, prima di rientrare con le auto, Don Alfio ci ha portato nel bello e spazioso Oratorio Parrocchiale per berci, comodi, l’immancabile the dell’Armando.
Rosanna
Distanze e dislivelli:
Carona-Calvi: Km.16 circa, 750 mt.
Carona-Lago dei Curiosi: Km.19 circa, 900 mt.
Partecipanti n. 16:
Antonietta, Armando, Don Alfio, Elisabetta, Fausto, Fulberto, Giovanna, Giovanni, Gianmario, Luciano, Gigi, Marilena, Nando Renata, Roberto, Rosanna