Rifugio Santamaria in Leten

09/05/2024

Finalmente oggi il tempo ci ha permesso di fare una bellissima e interessante escursione a Santa Maria in Leten.
Partiti dal parcheggio di Bratte frazione di Premolo,ci immettiamo in un bel sentiero:all ‘inizio pianeggiante ma anche in discesa,che, ci fa percorrere la
Stretta e lunga Val Dossana anche chiamata Val Nossana.
La valle è selvaggia e l ‘ambiente è vario; entriamo in un bosco di abeti e attraversiamo il greto del torrente secco in una zona di massi e roccie levigate
dalla forza dell ‘acqua, mentre nel sottobosco con singolari ricchezze fioristiche con specie endemiche.
Ora ci troviamo sul lato opposto della valle e questo si ripeterà diverse volte.
Poi cominciamo ad avere una salita regolare ed entriamo in un bel bosco di faggi ,proseguendo con una breve deviazione arriviamo ad un faggio enorme “Il gigante della Val  Dossana “ha circa 400 anni !
Tornando sui nostri passi arriviamo in breve alla baita di Sopra ,una sosta poi
risaliamo il ripido bosco con una pendenza decisa e continua, ma, poi uscendo dal bosco lo sguardo spazia tra l azzurro del cielo e montagne con cime che superano i 2000 Mt. di quota con pareti verticali , pinnacoli rocciosi, spettacolo! Tutto questo ci fa dimenticare la fatica della salita!
Manca poco al rifugio lo possiamo intravedere oltre i massi rocciosi e in breve arriviamo nella conca dove si trova il rifugio.
La meritata sosta al rifugio non è x tutti perché alcuni amici instancabili decidono di salire alla cima Leten.
Al ritorno riprendiamo parte del sentiero CAI 240 , anche quì l ambiente d alta quota ci fa camminare nella neve ,questo ci costringe a non seguire il sentiero ma a scendere a lato del versante verso la Baita Valmora poi a sinistra si inizia a scendere, discesa molto lunga che dopo parecchi Km ci porterà al parcheggio .

Renata

Hanno partecipato: Adriano, Anna, Antonio, Armando, Claudio Cor. Franco, Giovanni, Giuseppe, Luigi, Renata, Sara e Silvana.