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Da Pilzone a S. Maria del Giogo
18/05/2017

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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La giornata si prospetta abbastanza soleggiata e la gita programmata è di poca fatica e nessuna difficoltà. Si deve percorrere una prima parte con dislivello di circa ottocento metri per raggiungere la Punta dell’Orto e poi si prosegue con lievi salite e discese lungo lo spartiacque fino a raggiungere l’antica chiesa di S. Maria del Giogo. Da qui, dopo la sosta per il pranzo, si scende nuovamente con vista lago d’Iseo e si raggiunge Nistisino; poi una lunga traversata a mezzo monte ci porterà ancora sopra Pilzone e scenderemo in paese nei pressi della Chiesa dove abbiamo parcheggiato.

Quando leggeranno le righe soprascritte buona parte dei 17 partecipanti mi manderanno a quel paese perché la “passeggiata” non è stata ne’ leggera ne’ facile: la salita verso Punta dell’Orto è buona parte su bella mulattiera, ben acciottolata, ma decisamente ripida ed abbiamo tutti sudato non poco per circa un’ora e mezza; facile non è stata perché siamo sempre stati impegnati, soprattutto nella fase di ritorno, a cercare il sentiero giusto ed a evitare accessi sbagliati o fondi chiusi. Sul percorso abbiamo trovato pochissimi segni utili a indirizzarci e ci siamo affidati ai tracciati del GPS e alle indicazioni di qualche raro passante. Abbiamo camminato per circa 16 chilometri ed il dislivello complessivo di salita è’ stato di 1300 metri.

Il territorio attraversato è molto bello e vario:  si vedono campi coltivati, pascoli, boschi fitti e rigogliosi, rustici ristrutturati o abbandonati, capanni di caccia, fattorie, ville, chiesette….

Il panorama pure è bellissimo con vista sul lago d’Iseo con le sue isole, oppure con  i monti della provincia Bergamasca o di quella Bresciana.

Dopo i narcisi della scorsa settimana, in questi luoghi, complice la primavera che finalmente si fa sentire, abbiamo trovato tanti altri tipici fiori fra i quali mi piace ricordare i Mughetti, le meravigliose Peonie, gli Iris, le orchidee.

La giornata si è conclusa sul lungolago di Sarnico, fra gitanti e cigni e la sudata compagnia si è sciolta dopo un “dolcissimo” cono di gelato e “calorosissimi” saluti.

Ciao,

                     Rosanna

Lunghezza percorso: 13 Km circa

Escursionisti: (17) Adriano, Annamery, Armando, Efrem, Elisabetta, Fausto O., Nando, Gianmario, Gigi, Giovanni, Gloria, Ida, Marilena, Paolo, Roberto, Rosanna, Sandro N.,