Ciaspolata a Cima Grem da Colle di Zambla
08/02/2018
Dopo un giovedì di riposo, contando su una previsione metereologica possibilista, oggi ci siamo diretti al Passo di Zambla per la ciaspolata verso il Monte Grem.
Sul percorso c’è subito neve ma la prima parte è facilmente percorribile con i soli scarponi.
Mettiamo le ciaspole alla prima baita e non le toglieremo più.
Saliamo abbastanza lesti, tutti insieme, fino alla seconda baita e poco dopo Luciano, con Armando che sceglie di fargli compagnia, si dirige verso la baita Mistri per “farla breve” come dicono i nostri amici escargot, e qui ci aspetteranno sulla via del ritorno.
Nando, Roberto, Rosanna, Sandro, Gigi, Marilena e Giovanni si incamminano sul ripido pendio verso il Grem, come da programma.
Il cielo è coperto, più in basso si agita una coltre di nebbia e fra le nubi ci sono degli squarci di luce bellissimi.
E’la prima volta che cammino con le ciaspole e le trovo piuttosto difficili da dirigere ma anche gli amici mi dicono che la salita è molto faticosa; non ci arrendiamo ed arriviamo, dopo 3 ore e 15 minuti, circa, alla Croce del Monte Grem.
Ed ecco che arriva velocissima una bufera di neve che ci obbliga a prendere immediatamente la via del ritorno.
Più in basso il vento cessa e la discesa nella morbida neve è divertente anche se dobbiamo fare molta attenzione a non inciampare nelle nostre stesse ingombranti calzature (le ciaspole!) che ad ogni modo si sono dimostrate utilissime per non sprofondare.
Abbiamo recuperato Armando e Luciano e quindi ci siamo fermati sotto il portico della seconda baita per rifocillarci prima di percorrere l’ultima parte della discesa.
Siamo partiti alle ore 8 e siamo arrivati alle nostre auto verso le ore 14 e ci siamo concessi un ottimo caffè al bar del Passo, prima di risalire in auto.
La giornata instabile, l’allegra compagnia ed il bianco paesaggio si sono prestati a bellissime foto ricordo.
Rosanna
Note: Lunghezza del percorso: 17 Km - Dislivello: mt 1000
Escursionisti 9: Armando, Gigi, Giovanni, Luciano, Marilena, Nando, Roberto, Rosanna e Sandro