Cime Timogno e Benfit

29/08/2024

Anche a Valzurio è stata disposta la sosta della auto a pagamento. In questo caso bisogna porre più attenzione a come si può ottenere il ticket. Non ci sono distributori automatici, i biglietti vengono venduti in un bar e un  negozio di Villa d'Ogna, al municipio in Nasolino ed al bar-ostello nel borgo di Valzurio.

Noi ci siamo posti il problema quando eravamo già in questa ultima località ed abbiamo avuto la fortuna che il bar, alle ore 7,40, stava aprendo, altrimenti avremmo dovuto aspettare....

La giornata si prospettava perfettamente soleggiata, il giro ad anello è abbastanza lungo ma avevamo tutto il tempo necessario per permetterci di godere dei bei luoghi.

Li conosciamo da tempo ma, come ben sappiamo, in montagna, ogni anno, ogni stagione, persino ogni giorno, dona una percezione, una sensazione diversa.

Abbiamo impegnato tutta la mattina nel percorso in salita: dal parcheggio si va a Colle Palazzo, passando da Baita Costa; poi si prosegue verso località Spigla, costeggiando grandi pascoli fortunatamente ancora frequentati, ed infine si arriva sul Monte Timogno la cui ripida cima si vede, dandoci preoccupazione ma anche piacere di arrivarci, già a metà del percorso.

Lassù abbiamo incontrato e salutato un gruppetto di escursionisti, abbiamo scattato qualche foto, abbiamo cercato di riconoscere i nostri monti che si stagliavano limpidissimi tutt'intorno e, quasi riposati, abbiamo ripreso a camminare verso il  Monte Benfit e il Passo degli Omini.

Al passo siamo arrivati esattamente a mezzogiorno ma, per fermarci a mangiare il nostro parco pranzo abbiamo deciso di scendere fino alla baita alta di Rigada.

Il successivo cammino per il ritorno ci ha visto impegnati sulla conosciuta mulattiera che passa per Baita Bassa di Rigada, tutta molto dissestata fino alle Baite del Moschel; infine, abbiamo proseguito fino a località Spinelli seguendo la strada carrozzabile, questa molto ben compattata dove non è lastricata o cementata (ci permettiamo di commentare che, probabilmente, il Comune di Oltresenda, utilizza bene gli introiti dei pedaggi).

 Siamo saliti in auto, caldissima, e ci siamo  subito fermati a Valzurio dove, tuttavia, non è bastata  la buona acqua della fontana per rinfrescarci:  solo la buonissima birra del  bar-ostello Baita Azzurra, appena spillata,   ha calmato la nostra sete.

                                                        Rosanna

Partecipanti n. 7: Giovanni, Luigi, Marta, Martina, Rosanna, Sara, Sandro.