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Laghi e Passo del Venerocolo
27/10/2016

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Sulla Valseriana oggi il cielo e’ coperto e la nebbia, alta, fa da padrona; in Valdiscalve c’e’ un sole splendente, un’aria tersa e fresca.

Il nostro cammino inizia a Ronco, poco prima di Schilpario, e si sale lungo una bella mulattiera che e’ stata una strada militare (ora purtroppo in buona parte rovinata dalle intemperie) che con  un pendio sempre dolce ci porta al passo del Veneroccolo (mt. 2300 circa). La valle e’ ancora molto verde per la presenza di  un vasto bosco di conifere all’inizio e di pino mugo più in alto, e molta acqua scende dai torrenti.

La nostra comitiva raggiunge il Passo del Veneroccolo nei tempi di percorrenza previsti e ci affacciamo sulla Valtellina, ma qui un forte freddo vento del nord ci respinge.

Facciamo in tempo ad osservare il Bernina ed  a leggere alcuni segnavia: un sentiero va verso il lago di Belviso  e l’altro verso Aprica, in 5 ore. Mi ricordo, al proposito, che un’amica mi disse che ogni anno gli sportivi di Schilpario organizzano un’escursione dal loro paese fino all’Aprica, qui cenano e poi un pullman li riporta a casa: sicuramente e’ una bella prova di resistenza.

Giunto mezzogiorno, ci sediamo cercando un riparo dal vento e con il sole di fronte ed il lago grande del Veneroccolo, tutto increspato di piccole onde d’argento, sotto di noi, consumiano il nostro pranzo con tanto di caffe’ finale preparato da Gloria.

Si innalza, a questo punto il nostro “canto libero” che scalda i cuori sia di chi canta che di chi ascolta.

Ripercorriamo, per il ritorno, lo stesso sentiero e, verso meta’ strada, ritroviamo quindi lo stesso torrente da attraversare saltando di sasso in sasso mettendo a dura prova i meno agili, ma che ha permesso ai nostri “cavalieri” di prestare il loro aiuto scongiurando un malaugurato bagno  nelle fredde acque.

Un unico rammarico  mi rimane, in questa serena e luminosa giornata: io non ho visto l’aquila volteggiare verso il Monte Bognaviso, spartiacque fra la nostra valle e la valle del Vo, spettacolo che invece alcuni di noi ha potuto ammirare.

Rosanna

Escursionisti: (17) Alba B., Antonietta, Alvaro, Armando, Elisabetta, Elio, Nando, Gigi, Giovanni, Gloria, Graziella, Ida, Luciano, Marilena, Roberto, Rosanna, Sandro N.