Salta al contenuto principale

Periplo del Monte Alben
28/11/2024

Salita verso Col Brassamonti - Vista verso Arera  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Dal Col Brassamonti (m 1775) verso M_te Guglielmo  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Col dei Brassamonti  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
dal Col dei Brassamonti verso Passo della Forca  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Verso Passo della Forca  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Gruppo al completo al passo della Forca  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Passo della Forca  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Verso la vetta del Monte Alben  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Verso la vetta del Monte Alben   - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
In vetta al Monte Alben (m 2019)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
In vetta al Monte Alben (m 2019)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
In vetta al Monte Alben (m 2019)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
In vetta al Monte Alben (m 2019)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
In vetta al Monte Alben (m 2019)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
In vetta al Monte Alben (m 2019)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Casera Alta o Baita de Sura (m 1572)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Verso il Passo del Sapplì  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Passo del Sapplì (m 1498)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Cappella alla Casina Bianca (m 1384)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Casina Bianca (m 1408)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Casina Bianca (m 1408)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Pian della Mussa (m 1312)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Pian della Palla - Sentiero H23 Cima della Croce  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Si finisce sempre con le gambe sotto il tavolo  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.

Ieri la nostra giornata escursionistica ci ha visto percorrere la via più consueta per la salita alla vetta del Monte Alben e la via più lunga per poi tornare al Passo Zambla.

Il nostro vicino Monte Alben è una delle più belle montagne casalinghe, con pareti alcune ripidissime, alcune più comode, belle creste rocciose, profonde vallate ed una infinità di sentieri che salgono verso la vetta, anche questi alcuni facili ed altri difficili ed alpinistici.

Punti di partenza sono dall'altopiano di Selvino, dalla Val del Riso, Da Cornalba, da Serina, da Oltre il Colle: da amici incontrati ieri sulla vetta abbiamo sentito magnificare quello o quell'altro sentiero.

In realtà possiamo dire che ognuno, esperto o meno esperto, ha la possibilità di salire su questo monte godendo al massimo del suo panorama, dei suoi ampi boschi o erbose radure, evitando o ricercando, verso la vetta, i passaggi sulle rocce calcaree e frastagliate, divertenti per chi le conosce ma temute dagli inesperti.

Il nostro gruppo ieri non era numeroso e con le auto abbiamo aggirato la sbarra che vieta la percorrenza alle auto della strada sterrata che porta  in località Calchera, all'inizio della mulattiera che sale nel vallone, verso il colletto denominato Col dei Brassamonti.

Probabilmente in stagione più invernale (da qui parte la pista da fondo quando c'è neve) o in stagione estiva (che vede molti turisti) bisognerà evitare questa manovra per non incorrere in qualche multa.

Potendo parcheggiare in questa località noi abbiamo accorciato un po' la strada pianeggiante che, soprattutto nel ritorno, ci sarebbe stata molto pesante.

Abbiamo cominciato la salita con un bel sole che però, salendo noi dal lato nord, vedevamo sui monti circostanti ma non ci riscaldava.

Arrivati al Col dei Brassamonti, in cima al vallone, è stato bellissimo vedere il mare di nebbia che copriva tutta la Valseriana lasciando emergere solo le cime più alte; in cielo, con sole e varie velature nuvolose, si creavano una gran varietà di colori.

Proseguendo, in  alcuni punti esposti, soffiava un freddo vento che durante la giornata si è  a poco a poco affievolito, regalandoci una temperatura accettabile.

Al Passo della Forca abbiamo salutato i due amici che facevano il giro più corto, andavano sulla Cima della Croce e  che poi avremmo riincontrato alla fine della escursione per terminare insieme il pomeriggio di ...ricreazione.

Non è stato difficile raggiungere la vetta, le rocce ed il sentiero erano asciutti, tuttavia abbiamo dovuto camminare con la necessaria  attenzione: per qualcuno era la prima volta sull'Alben.

Dal momento che il tempo di salita è stato relativamente breve, ci siamo fermati in vetta per più di mezz'ora guardandoci intorno, godendoci il sole e facendo uno spuntino.

Per il pranzo, iniziato il percorso di discesa,  abbiamo raggiunto a mezzogiorno la vasta malga di  “casera alta” scendendo poco sotto il Rifugio Monte Alben, proprio sotto la vetta che però non potevamo vedere a causa della nebbia che nel frattempo era scesa anche verso la Valbrembana.

Da qui comincia il lungo sentiero in quota che raggiunge il “Passo del Sapplì”. Attraversa una ideale valletta erbosa, piana e trasversale, fiancheggiata da boschi rigogliosi, un percorso tracciato sin dall'antichità per la transumanza dei bovini.

Al Passo la mulattiera continua con una ripida discesa, con stretti tornanti, e qui abbiamo sperimentato di com'è difficile camminare quando uno spesso tappeto di foglie copre il fondo sassoso e non vedi dove poggiano i piedi.

Superato questo tratto ed arrivati nuovamente sul sentiero pressoché pianeggiante,  attraversato il fitto bosco, arrivati sulla facile strada rurale verso il Passo Zambla, che funge da pista da fondo quando è innevata, abbiamo accelerato il passo, non stanchi, e cominciando a rielaborare e scambiarci le impressioni e le emozioni più significative della bella escursione che stava per terminare.

                                          Rosanna

 

Partecipanti n.9: per il giro corto Gigi e Renata

                          quindi:  Anna, Armando, Beppe, Franco, Marta, Rosanna, Sara



Passo della Crocetta
Monte Alben
m 1000
m 1000
Km 12.3
6 - 7 ore circa
m 1292 s.l.m.
m 2019 s.l.m.
EE: (escursionisti esperti)
Traccia gpx del percorso
Locandina descrittiva del percorso