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Monte Ubione

Monte Ubione
02/03/2017

 Monte Ubione - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Primule, anemoni, viole, bucanevi, campanellini di primavera, tardivi ellebori niger, freschi ellebori viridis, scille, eriche: questi sono solo alcuni dei numerosi fiori che abbiamo visto lungo i sentieri percorsi, partendo da   Sopra Corna di Ubiale per raggiungere Monte Ubione, poi, seguendo il crinale, cima Corna Marcia per ridiscendere, con ampio giro nel bosco, al punto di partenza.

Il gruppo, benche’ munito di cartina e mappa, spinto forse dalle fresche forze mattiniere, si e’fatto attrarre dai numerosi bolli rossi di un ripido sentiero che iniziava subito dopo le ultime case e cosi’ abbiamo un poco deviato dal percorso ideale e nella parte verso il Monte Ubione c’e’ stato un andirivieni che, comunque non ha che “contribuito” alla buona riuscita della gita sollecitando le nostre simpatiche schermaglie.

I sentieri in zona sono facili e ben evidenziati anche perche’ attraversano molti capanni di caccia (questi sono tutti veri, vecchi capanni e sappiamo che i cacciatori in tempi di quiete puliscono con cura il  terreno adiacente): noi abbiamo in ogni caso trovato il modo di fare un tratto, deviando inconsapevolmente dal corretto sentiero, fra cespugli e rovi, alberi e roccette che hanno rallentato il nostro procedere e …..aumentato la nostra allegria.

La temperatura non poteva essere migliore, il sole ci ha accompagnato tutto il giorno; il M. Ubione e poi il crinale verso il Corna Marcia sono molto panoramici e lo sguardo poteva spaziare fra la pianura, le Alpi e le Prealpi Orobiche, fra la Valle Brembana, la Valbrembilla e la Valle Imagna.

In un bello spazio attrezzato per il picnic con rustici sedili e tavoli (che  pero’ in buona parte erano scoperchiati perche’, penso, sono stati messi al riparo per non essere danneggiati dalla neve invernale, ma che nella bella stagione troverete perfettamente usufruibili)  puntualmente a mezzogiorno, abbiamo riposato per circa un’ora, mangiando e  poi, cantando.

Per il ritorno, si e’  portato in testa al gruppo Armando, il quale seguendo con attenzione la mappa sul proprio smartphone non ha sbagliato un passo e scendendo  nel bosco, molto piu’ a destra del percorso di salita, abbiamo poi raggiunto  Sopra Corna, da Ca’ Bonore, con un bel sentiero pianeggiante, raggiungendo il nostro obbiettivo, non fondamentale,  di superare i 10 km di strada, precisamente 11; il dislivello in salita e’ stato di circa 700 mt: e’ poco ma ci stiamo allenando per performance migliori!

 Rosanna  

Lunghezza percorso: 11.3 Km - Dislivello: 880 mt

Escursionisti: (16) Adriano, Antonietta, Armando, Dario, Efrem, Elio, Elisabetta, Nando, Gianmario, Gigi, Graziella, Ida, Marilena, Roberto, Rosanna, sandro N.